La pena di morte. Vol. 2 (2022) by Jacques Derrida

autore:Jacques Derrida [Derrida, Jacques]
La lingua: eng
Format: epub

1 I. Kant, Die Metaphysik der Sitten, cit., p. 363; tr. fr. cit., pp. 245-246 [tr. it. cit., p. 206].

2 Nel passo che segue, J. Derrida scrive sia «la psicoanalisi», sia «La psicoanalisi», sia in corsivo sia in tondo: queste variazioni sono state mantenute. (NdC)

3 T. Reik, Le Besoin d’avouer…, cit., p. 400.

4 Viene chiusa qui la parentesi rimasta aperta nel dattiloscritto. (NdC)

5 S. Freud, «Vorrede» zu Probleme der Religionspyschologie von Dr. Theodor Reik, in Gesammelte Werke, vol. XII, Fischer Verlag, Frankfurt am Main 1947, pp. 325-329. Nella biblioteca di J. Derrida sono presenti due traduzioni francesi di questo testo: in T. Reik, Le Rituel. Psychanalyse des rites religieux, tr. fr. di M.-F. Demet, Denoël, Paris 1974, pp. 21-25; e nelle Œuvres complètes di Sigmund Freud, vol. XV, tr. fr. di M.-F. Demet, PUF, Paris 1996, pp. 211-215). Dal momento che la traduzione presentata da Jacques Derrida non corrisponde né all’una né all’altra di queste versioni, si deve supporre che abbia tradotto lui stesso il testo di Freud [tr. it. di R. Colorni, Prefazione a “Il rito religioso: studi psicoanalitici” di Theodor Reik, in Opere, vol. IX, Bollati Boringhieri, Torino 19771, pp. 123-127. Tenuto conto delle indicazioni presenti in questa nota, si è preferito tradurre la traduzione francese del testo di Freud approntata da J. Derrida]. (NdC)

6 J. Derrida, «Préjugés: devant la loi», in AA. VV., La faculté de juger, Minuit, Paris 1985, pp. 87-139. (NdC)

7 Cfr. J. Derrida, seminario dell’EHESS, «Le parjure et le pardon» [«Lo spergiuro e il perdono»], 1997-1998 e 1998-1999, passim (inedito). (NdC)

8 Cfr. J. Derrida, «Foi et savoir: les deux sources de la “religion” aux limites de la simple raison», in La Religion, a c. di J. Derrida e G. Vattimo, Seuil, Paris 1996, pp. 9-86 [tr. it. di A. Arbo, «Fede e sapere. Le due fonti della “religione” ai limiti della semplice ragione», in La Religione, a c. di J. Derrida e G. Vattimo, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. 3-73]

9 S. Freud, Psychologie collective et analyse du moi, tr. fr. di S. Jankélévitch, Payot, Paris 1927, p. 161 [tr. it. di E. A. Panaitescu, Psicologia delle masse e analisi dell’Io, in Opere, vol. IX, cit., p. 322].

10 J. Derrida si riferisce alla numerazione iniziata supra, p. 144. (NdC)

11 Cfr. S. Freud, La Question de l’analyse profane, tr. fr. di J. Altounian et al., Gallimard, Paris 1985 [tr. it. di C. Musatti, Il problema dell’analisi condotta da non medici, in Opere, vol. X, Bollati Boringhieri, Torino 19781, pp. 351-425].

12 Citato in S. Freud, Standard Edition of the Complete Psychological Works, vol. XXI, Vintage, New York/London 1975, p. 196. [In realtà questa lettera, datata 1929, risponde alle critiche che Reik aveva opposto al testo di Freud su Dostoevskij: cfr. T. Reik, Trente ans avec Freud, suivi de Lettres inédites de Sigmund Freud à Theodor Reik, tr. fr. di E. Sznycer, Complexe, Paris 1975 (NdC)].

13 Carl Schmitt, La Notion de politique / Théorie du partisan, tr. fr. di M.-L. Steinhauser, Flammarion, Paris 1999, cap. VII, «Les fondements anthropologiques des théories politiques», p.

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